Associazione

Medagliere Nazionale                                                  Area Riservata

2

Ordini di Savoia

86

Medaglie d'oro

655

Medaglie d'Oro

AI REGGIMENTI: 2 Ordini di Savoia - 86 Medaglie d'oro AI FANTI: 855 Medaglie d'oro

Medagliere Nazionale

L'Associazione, i cui soci sono per lo più appartenenti all'Arma di Fanteria, la "Regina delle battaglie", venne costituita in Milano il 7 luglio 1920, per iniziativa del Ten. di Cpl. GIUSEPPE FONTANA, in accoglimento delle richieste dei Fanti reduci della guerra 1915/18. La prima Sezione fu inaugurata a Milano il 24 ottobre 1920. A questa seguirono costituzioni di Sezioni in quasi tutti i Capoluoghi d'Italia ed in moltissimi Comuni.

Il Fondatore FONTANA fu il primo Presidente Nazionale. Combattente nella prima e nella seconda guerra mondiale, morì il 7 gennaio 1943, con il grado di Maggiore, in seguito alle ferite riportate in combattimento nella Campagna di Russia alla quale partecipò da volontario, pluridecorato al V.M. (2 Medaglie d'Argento e 1 Medaglia di Bronzo).

Il secondo Presidente Nazionale fu l'Ing. GINO DALL'ARA, volontario nella guerra 1915/1918 dove si guadagnò 1 Medaglia d'Argento sul campo e subì la mutilazione dell'occhio sinistro. Partecipò alla seconda guerra mondiale con il grado di Tenente Colonnello. Nel lungo periodo in cui ricoprì la carica di Presidente Nazionale, dimostrò la sua abilità di organizzatore e l'Associazione ebbe un nuovo ed efficace impulso sia nella costituzione di nuove Sezioni in tutta Italia, sia nell'aumento degli Iscritti.

Nel periodo 1940/48 l'attività associativa NAZIONALE venne sospesa per i noti eventi bellici e post bellici. Anche gli archivi della Sede Centrale vennero distrutti dai bombardamenti che colpirono lo stabile di Piazza del Duomo n° 21, dov'erano gli Uffici della Presidenza Nazionale.

Da un vecchio volume rileviamo che il 30 novembre 1921 uscì il primo numero del giornale "Il Fante d'Italia", che il 24 maggio 1934 l'Associazione tenne a Roma il suo primo Raduno Nazionale, dove affluirono 15.000 Fanti provenienti dalle città di tutta Italia e che, con decreto 13 maggio 1943, l'Associazione assunse la denominazione di "Reggimento Fanti d'Italia".

Nel 1949 il Sodalizio fu ricostituito in campo NAZIONALE, riprendendo la denominazione di ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEL FANTE.

Il 5 maggio 1949 il Sen. ALDO ROSSINI di Valgrande convocò a Milano alcuni Presidenti Sezionali di diverse Regioni per riformare la Presidenza Nazionale dell'Associazione. Da questa Assemblea ROSSINI, volontario nella guerra 1915/18, decorato di 1 Medaglia d'Argento al V.M., fu eletto Presidente Nazionale dell'Associazione, carica che detenne per 25 anni, cioè fino al 1975.

Ebbe quindi inizio una intensa attività che produsse un grandioso sviluppo del Sodalizio in tutta la Nazione; si costituirono più di duemila Sezioni con numerose iscrizioni di Fanti.

Nel 1975 il Consiglio Nazionale proclamò il Sen. ROSSINI Presidente Nazionale Onorario ed elesse, alla carica di Presidente Nazionale il Dr. MARCELLO MANTOVANI, combattente nella guerra 1940/45, 1 Croce al V.M. e 3 Croci al M.G., membro del Direttivo Nazionale dal 1952. Detenne la Presidenza Nazionale per 18 anni.

Il Dr. MANTOVANI, pur proseguendo negli insegnamenti avuti dal Rossini, dà una nuova impronta al Sodalizio immettendo fasi innovative, con un programma a difesa dei valori morali e civili, al fine di preparare le basi per accogliere i giovani delle ultime leve ed affidare ad essi il compito di tramandare alle generazioni future il nostro patrimonio spirituale e per ampliare gli scopi statutari, con l'inserimento del nostro Sodalizio nelle attività sociali che si sviluppano nel motto "Onorare i Caduti operando per i Vivi".

Nel 1992 il Congresso Nazionale proclamò il Dr. Mantovani Presidente Nazionale Onorario ed elesse alla carica di Presidente Nazionale l'Avv. ELIO NARDILLI, combattente nella campagna 1940/43, 1 Croce al M.G., membro del Direttivo Nazionale dal 1974.

L'Avv. NARDILLI, impronta il suo mandato alla ricerca dell'unità in seno al Sodalizio; visita costantemente le Sezioni in tutto il territorio Nazionale, provoca incontri Regionali con i Presidenti di Sezioni Comunali e Provinciali, per poter visionare direttamente le situazioni nelle realtà dei luoghi; dai defatiganti viaggi in tutta l'Italia avverte la necessità di rinvigorire i vincoli associativi e gli alti ideali statutari, con una nuova struttura interna che passa inevitabilmente attraverso il rinnovo dello STATUTO, per renderlo più attinente ai tempi ed ai mutamenti avvenuti nella società civile. Nomina una Commissione per la revisione dello Statuto, presieduta dall'Avv. Cesare G. Silipo, Vice-Presidente Nazionale dell'Associazione.

L'Avv. NARDILLI promuove quindi una indagine presso tutte le strutture periferiche per proposte e consigli sulla revisione statutaria. Prosegue con i suoi contatti diretti presso le realtà associative locali e trova riscontro nella fondazione di nuove sezione Comunali e Provinciali e nella rifondazione di Sezioni estinte.

Il Presidente Nazionale avverte inoltre la necessità di intraprendere iniziative di carattere culturale, tale necessità viene evidenziata anche dagli studi della "Commissione Silipo" che trova emergente in varie proposte di modifica degli scopi statutari, che provengono dalla periferia, infatti nelle prime bozze di Statuto revisionato appare per la prima volta la volontà di costituire un Centro Culturale Nazionale dell'Associazione, con eventuali diramazioni periferiche; nello statuto attuale, approvato nel 1997, infatti viene prevista l'istituzione del Centro Culturale, che sta' diventando realtà poiché di imminente inaugurazione.

Innumerevoli sono state, e lo sono tutt'ora, le opere esplicate dall'Associazione. Le Sezioni di tutta Italia continuano a svolgere fervida attività con Assemblee, raduni regionali e provinciali, inaugurazione di monumenti dedicati ai caduti (fatti erigere dai Fanti), benedizioni di Bandiere Sezionali, partecipazioni a manifestazioni patriottiche, incontri con i rappresentanti delle Forze Armate, creazioni di attività sociali e culturali.

Nel 2003, a seguito del Congresso Nazionale, viene eletto Presidente dell'Associazione Nazionale l'Avv. Vito Titano.

Nel 2009, a seguito del XXI Congresso Nazionale viene eletto Presidente dell'Associazione Nazionale il Cav. M.d.L. Geom. Antonio Beretta, riconfermato con il Congresso di Milano del 20 aprile 2013.

Attualmente, a seguito del XXIV Congresso Nazionale in Milano 22 aprile 2017 è Presidente dell'Associazione il Dott. Arch. Gianni Stucchi.